“E-commerce per crescere in Italia e all’estero”, è il tema del dell’Export Manager Day che IRFI, in collaborazione con Unicredit ha organizzato nell’ambito del programma Go International. Una giornata di confronto attivo tra esperti, imprenditori, export manager e rappresentanti di rilievo del territorio che, utilizzando la leva della formazione e dell’informazione legate al commercio internazionale hanno voluto condividere con le imprese presenti un’importante opportunità di crescita, per sapere scegliere e muoversi in modo consapevole sui mercati esteri.
L’incontro ha visto partecipare oltre 60 imprese di Roma e Provincia. Ad aprire la giornata, i saluti di Erino Colombi, Presidente Irfi e di Mario Fiumara, Vice Responsabile per il Centro Italia di UniCredit. Subito dopo ha preso il via il workshop con un primo intervento sul tema Opportunità e strategie dell’e-commerce”, a cura di Aleandro Mencherini di Var Group e successivamente “Gli strumenti digitali per le analisi dei mercati esteri” a cura di Michelangelo Marchiorello, Google Italia (collegamento video on line). Sono seguite le testimonianze aziendali di Michele Neri di Iperceramica S.p.A. e di Paola Di Virgilio di Fasterprint Srl.
Erino Colombi, Presidente IRFI segnala come le aziende si stiano dimostrando sempre più attente a cogliere nuove opportunità di business. Il web costituisce infatti un vantaggio per entrambe le parti: per le aziende perché riescono a raggiungere un maggior numero di potenziali clienti, riducendo i costi di gestione, per gli utenti finali che ottengono dei prezzi migliori e risorse maggiormente accessibili.
Colombi inoltre ha ribadito l’importanza della formazione ed informazione sul tema ed la necessità di accompagnare le aziende nell’affrontare adeguatamente le opportunità offerte dai mercati internazionali in un contesto che richiede una conoscenza sempre più approfondita e aggiornata.
“L’E-commerce è un aspetto importante del processo di internazionalizzazione delle aziende – ha sottolineato Mario Fiumara, Vice Responsabile Centro Italia di UniCredit – nel quale intravedo notevoli spazi di crescita. In Italia, secondo uno studio di Confindustria Digitale, nel 2015 il commercio elettronico con il mercato digitale varrebbe 6,6 punti di prodotto interno lordo anche se il nostro Paese rimane ancora molto distante dai migliori players europei come la Gran Bretagna. Dopo una prima fase caratterizzata da poca fiducia e forti pregiudizi nei confronti dell’e-commerce, l’Italia è entrata in una fase di maggiore consapevolezza dei vantaggi che la tecnologia può offrire sia alle imprese che al consumatore, grazie anche alla grande diffusione dei dispositivi mobile come smartphone e tablet. E’ cresciuta, inoltre, la fiducia negli strumenti di pagamento online che ci ha portato a registrare 7 milioni di clienti attivi sulla nostra piattaforma di banca online”.
RASSEGNA STAMPA
- 2015 10 27 – ADNKronos 02
- 2015 10 27 – ADNKronos 01
- 2015 10 27 – Omni Roma
- 2015 10 27 – Agir – Agenzia Repubblica