Applicazione del regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali sull’attività di impresa – GDPR01.18

IL NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI PER QUESTA INIZIATIVA E’ STATO RAGGIUNTO, PERTANTO NON POSSONO ESSERE ACCOLTE ULTERIORI ISCRIZIONI


La rapidità dell’evoluzione tecnologica e la globalizzazione comportano nuove sfide per la protezione dei dati personali. Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict), in particolare, hanno aumentato notevolmente la produzione dei dati su cui gli operatori, tra cui le imprese, fondano le loro strategie. L’economia, dunque, si trova al centro di una trasformazione in cui i dati (personali e non) rappresentano un input imprescindibile per le imprese per comprendere le dinamiche ambientali (concorrenza, preferenze dei consumatori, orientamenti legislativi), e per orientare le loro scelte.

In particolare, i dati personali descrivono una categoria di primaria importanza, il cui trattamento, da parte delle imprese, è finalizzato alla costruzione dei profili di consumo, alla conoscenza degli stili di vita, dell’utilità percepita (soddisfazione), dei mutamenti delle abitudini di acquisto. D’altro canto, la protezione dei dati personali è un diritto fondamentale contemplato dalla “Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”, che dunque si contrappone al diritto che riconosce anche la libertà d’impresa.

La necessità del legislatore di contemperare i due “beni giuridici” – l’iniziativa economica e la tutela dei consumatori sotto il profilo della privacy – è uno degli aspetti di maggior rilievo del regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679) la cui applicazione riguarderà, sia pure tenendo conto della dimensione, tutti gli operatori economici.

FORMA CAMERA – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma – organizza il corso “Applicazione del regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali sull’attività di impresa” .  La finalità è quella di fornire ad aspiranti imprenditori, manager di impresa, quadri di azienda e risorse umane le conoscenze   fondamentali che riguardano la protezione dei dati personali e del Regolamento (UE) 2016/679 che costituiranno i requisiti basilari per una gestione del trattamento dei dati personali conforme al regolamento stesso.

 

La formazione si articolerà in 3 incontri di 4 ore l’uno e avrà la seguente programmazione:

 

05.04.2018

MODULO I – La nuova economia dei dati

  • Le tecnologie   dell’informazione e della comunicazione e la produzione di dati.
  • Verso un’economia fondata sul trattamento dei dati
  • Elaborazione dei dati e innovazione
  • Politiche di open data

MODULO II – Principi e regole per il trattamento dei dati personali nel nuovo quadro normativo europeo (Regolamento generale sulla protezione dei dati)

  • La disciplina della protezione dei dati personali: principi generali
  • Obblighi dell’informazione della clientela
  • Obbligo di acquisizione del consenso del cliente al trattamento dei dati che lo riguardano
  • Casi in cui l’acquisizione del consenso al trattamento dei dati personali non è necessaria

 

12.04.2018

MODULO III – Obbligo della privacy. Da obbligo a opportunità

  • Dati personali dei consumatori: bisogni, preferenze, abitudini e stili di vita
  • Le necessità di raccolta e trattamento dei dati personali da parte dell’impresa
  • La privacy dei consumatori nel rapporto con l’impresa
  • La privacy come fattore di marketing e di fidelizzazione del cliente

 

19.04.2018

MODULO IV – Il Responsabile della protezione dei dati (Data protection officer)

  • Condizioni di obbligatorietà del DPO per le imprese
  • Competenze del DPO
  • Compiti del DPO
  • Linee guida sui responsabili della protezione dati adottati dal  Gruppo di lavoro (ex art.29)

Seminario sulle modalità di compilazione e presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale – MUD01.18

IL NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI PER QUESTA INIZIATIVA E’ STATO RAGGIUNTO, PERTANTO NON POSSONO ESSERE ACCOLTE ULTERIORI ISCRIZIONI


FORMA CAMERA – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma per la Formazione Imprenditoriale, in collaborazione con la Sezione Regionale del Lazio dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la Camera di Commercio di Roma e con il contributo della stessa e con ECOCERVED,   organizza un SEMINARIO SULLE MODALITA’ DI COMPILAZIONE E PRESENTAZIONE DEL MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE

Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2017 sono state definite la modulistica e le modalità di invio del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) 2018, da presentare entro il 30 aprile di quest’anno alla Camera di Commercio di pertinenza.

Le   imprese   e gli enti produttori di rifiuti speciali e tutti gli operatori del settore della gestione dei rifiuti sono tenuti a inviare il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale con le nuove modalità di compilazione e trasmissione.

Nel corso del seminario verranno illustrate le nuove modalità di compilazione del MUD e gli obblighi di comunicazione per gli operatori del settore al fine di supportare e facilitare gli operatori del settore.

 

Programma

  • Normativa di riferimento e soggetti obbligati
  • Modalità di presentazione
  • Utilizzo degli strumenti informatici e telematici
    • Focus su: nuove modalità di presentazione della Comunicazione semplificata
  • Comunicazione Rifiuti: istruzioni e indicazioni
    • Focus su: Nuova scheda Autorizzazioni per i Gestori
  • Comunicazione Veicoli Fuori Uso, RAEE e Imballaggi: istruzioni e indicazioni

Corsi per il rilascio ed il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari ai sensi del D.lgs 150/2012 – FIT01.18

A decorrere dal 26 Novembre 2015 chiunque intenda svolgere attività di acquisto ed utilizzo di fitosanitari è OBBLIGATO ad avere il certificato di abilitazione che si ottiene unicamente con la frequenza di un corso di formazione e il superamento dell’esame come previsto dal Piano Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.

 

FORMA CAMERA, Azienda Speciale della Camera di Commercio IAA di Roma per la formazione imprenditoriale in collaborazione con OP LATIUM – Coldiretti Lazio, organizza “Corsi per il rilascio ed il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari ai sensi del D.lgs 150/2012”, autorizzati dalla Regione Lazio – Assessorato all’Agricoltura e  sviluppo  rurale, Caccia e pesca-Area Servizi Fitosanitari reg.le e innovazione   in agricoltura  Determinazione  N. G 11306 del 05/10/2016”

 

I programmi dei corsi di base e di aggiornamento per il rilascio e il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari garantiscono l’acquisizione di conoscenze adeguate nelle materie previste dalla normativa vigente.

 

L’attività formativa prevede i seguenti moduli didattici

 

Modulo 1 – ore: 1 – Legislazione nazionale e comunitaria relativa ai prodotti fitosanitari (PF)

Definizione di PF -Direttiva 2009/128/CE – D.Lgs 150/2012 – D.M. 22/01/2014 (PAN) Azione A.1-Reg. 2009/1107/CE (Immissione sul mercato dei PF)  Legislazione nazionale e comunitaria relativa ai prodotti fitosanitari (PF)

 

Modulo 2 – ore: 2 – I Prodotti Fitosanitari (PF), i pericoli ed i rischi ad essi associati

  • Classificazioni PF, frasi di rischio, CLP
  • Formulazioni dei PF
  • Meccanismo e modalità di azione dei PF
  • Valutazione comparativa dei prodotti fitosanitari, con particolare riferimento ai principi per la scelta dei prodotti fitosanitari che presentano minori rischi per la salute umana, per gli organismi non bersaglio e per l’ambiente
  • Rischi per le piante non bersaglio, gli insetti benefici, la flora e la fauna selvatiche, la biodiversità e l’ambiente in generale;

 

Modulo 3a– ore: 1- – Difesa a basso apporto di PF (PAN azione A.7)

Strategie e tecniche di difesa integrata (difesa integrata obbligatoria PAN azione A.7.2), di produzione integrata e di contenimento biologico delle specie nocive nonché principi di agricoltura biologica.

 

Modulo 3b– ore: 4 – Difesa a basso apporto di PF conoscenze e strategie di azione

  • informazioni sui principi generali e sugli orientamenti specifici per coltura e per settore ai fini della difesa integrata, con particolare riguardo alle principali avversità presenti nell’area;
  • conoscenze relative all’applicazione delle tecniche di prevenzione e di contenimento degli organismi nocivi, basate sui metodi non chimici;
  • modalità di accesso e conoscenza delle informazioni e servizi a supporto delle tecniche di difesa integrata e biologica messi a disposizione dalle strutture regionali o provinciali;

 

Modulo 4a – ore: 2 – Pericoli e rischi associati ai prodotti fitosanitari

  • modalità di identificazione e controllo;
  • rischi per operatori, consumatori, gruppi vulnerabili e residenti o che entrano nell’area trattata, nonché i rischi derivanti da comportamenti errati;
  • sintomi di avvelenamento da prodotti fitosanitari e modalità di riconoscimento dei sintomi acquisizione delle conoscenze sugli interventi di primo soccorso;
  • informazioni sulle strutture di monitoraggio sanitario e accesso ai relativi servizi per segnalare casi di incidente;

 

Modulo 4b – ore: 2 – Pericoli e rischi associati ai prodotti fitosanitari

  • rischi associati all’impiego di prodotti fitosanitari illegali (contraffatti) e metodi utili alla loro identificazione;
  • misure per la riduzione dei rischi per le persone, gli organismi non bersaglio e l’ambiente;
  • norme a tutela delle aree protette e indicazioni per un corretto impiego dei prodotti fitosanitari nelle medesime aree ed in altre aree specifiche ai sensi degli articoli 14 e 15 del decreto legislativo n. 150/2012.

 

Modulo 5 – ore:   (4+2)  Gestione dei PF dall’acquisto, allo stoccaggio, all’uso. Gestione e manutenzione delle attrezzature aziendali

  • trasporto e stoccaggio dei PF;
  • smaltimento degli imballaggi vuoti e di altro materiale contaminato e dei prodotti fitosanitari in eccesso (comprese le miscele contenute nei serbatoi), in forma sia concentrata che diluita;
  • corretta interpretazione delle informazioni riportate in etichetta e nelle schede di sicurezza dei prodotti fitosanitari, finalizzata ad una scelta consapevole e ad un impiego appropriato, nel rispetto della salvaguardia ambientale, della tutela della salute e della sicurezza alimentare;
  • attrezzature per l’applicazione dei prodotti fitosanitari, preparazione della miscela
  • gestione e manutenzione delle macchine irroratrici, con particolare riferimento alle operazioni di regolazione (taratura);
  • gestione e manutenzione delle attrezzature per l’applicazione di prodotti fitosanitari e tecniche specifiche di irrorazione (ad esempio irrorazione a basso volume e ugelli a bassa deriva);
  • rischi specifici associati all’uso di attrezzature portatili, agli irroratori a spalla e le relative misure per la gestione del rischio;
  • registrazione delle informazioni su ogni utilizzo dei prodotti fitosanitari.
  • corretta tenuta dei registri dei trattamenti di cui all’art. 16 comma 3 del decreto legislativo n.  150/2012;

 

Modulo 6 – ore: 2 – Prevenzione e sicurezza. Tutela della salute e dell’ambiente

  • corretto uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e misure di controllo dell’esposizione dell’utilizzatore nelle fasi di manipolazione, miscelazione e applicazione dei prodotti fitosanitari;
  • rischi per le acque superficiali e sotterranee connessi all’uso dei prodotti fitosanitari e relative misure di mitigazione. Idonee modalità per la gestione delle emergenze in caso di contaminazioni accidentali o di particolari eventi meteorologici che potrebbero comportare rischi di contaminazione da prodotti fitosanitari;

 

RINNOVO DELLE AUTORIZZAZIONI

I certificati di abilitazione sono validi per 5 anni e alla scadenza devono essere rinnovati, a richiesta del titolare previa verifica della partecipazione a corsi di formazione. La durata minima dei corsi di aggiornamento è pari a 12 ore.

I partecipanti al corso di aggiornamento per il rinnovo del certificato di abilitazione dovranno almeno frequentare i Moduli 1,2, 3a, 5 e 6 per un totale minimo di 12 ore.

Gli strumenti di finanziamento alternativi al credito bancario – SFA01.18

 

FORMA CAMERA – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma, organizza il corso “GLI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO ALTERNATIVI AL CREDITO BANCARIO” rivolto alle PMI dell’industria e del commercio, consulenti finanziari e dottori commercialisti.

Il corso intende fare il punto della situazione sugli strumenti e sui canali di approvvigionamento finanziario diversi rispetto a quello bancario, per poter traghettare una parte del credito dal sistema bancario verso società finanziarie e investitori privati.

L’obiettivo del corso è far conoscere e poter valutare la convenienza di strumenti di finanziamento alternativi al credito bancario.

Il corso si articola in quattro giornate didattiche, da sette ore ciascuna per un totale di 28 ore.

La prima giornata sarà dedicata ad una introduzione di carattere economico degli strumenti di credito alternativi al finanziamento bancario e degli strumenti di capitale, mentre la seconda giornata sarà dedicata ad una analisi dei profili giuridici e regolamentari.

La terza giornata sarà dedicata alla testimonianza di due operatori con approfondimento delle criticità operative connesse agli strumenti analizzati, mentre la quarta giornata riguarderà case study su ipotesi di investimento nel capitale di rischio da parte di venture capitalist.

Il corso è stato accreditato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma ed è valido ai fini della formazione professionale. La partecipazione rilascia 28 crediti formativi.

 

CALENDARIO INCONTRI

19/04/2018 (7 ore 9.30/17.30): Prof. Domenico Siclari, Università La Sapienza di Roma

  • 9.30-13.30
    • Gli strumenti di credito alternativi al finanziamento bancario: profili giuridici
    • I minibond, le cambiali finanziarie e le obbligazioni di progetto
    • I fondi di minibond
    • I fondi di credito e il credito erogato dalle assicurazioni
  • 14:30-17.30
    • I profili giuridici dell’investimento nel capitale di rischio
    • Il venture capital e le sue fasi negoziali (early stage financing, seed financing, start up financing, first stage financing)
    • Il  private  equity  e  le  sue  fasi  (expansion  financing,  bridge  financing,  replacement financing)
    • Il c.d. vulture capital
    • Il venture capitalist o private equity investor
    • La venture backed. Le forme societarie utilizzabili
    • I fondi comunitari di venture capital (EuVeCa)
    • L’equity crowdfunding: la regolamentazione

 

03/05/2018 (7 ore 9.30/17.30): Testimonianze e confronto

  • 9.30-13.30: Dott. Ivo Allegro, A.D. Iniziativa Advisors Srl
    • La gestione di fondi di minibond
    • Le problematiche operative nell’emissione di minibond
  • 14.30-17.30: Amedeo Giurazza, A.D. Vertis SGR
    • Testimonianza di una SGR che gestisce fondi di private equity
    • Le problematiche operative del venture capital e del private equity

 

10/05/2018 (7 ore 9.30/17.30): Prof. Alfonso Riccardi, esperto di Business planning e Pianificazione finanziaria

  • Case Study su ipotesi di investimento nel capitale di rischio da parte di venture capitalist.

 

16/05/2018 (7 ore 10.00/18.00): Prof. Antonio Ricciardi, IPE Finanza Avanzata

  • 10.00-13.00
    • Gli strumenti di credito alternativi al finanziamento bancario: aspetti economici
    • Il contesto di mercato finanziario, condizioni di accesso al credito e criticità nell’accesso da parte delle PMI
    • Le forme di finanziamento alternative al credito bancario
    • Opportunità del Mercato AIM Italia
    • Il finanziamento diretto: i fondi di credito
    • I minibond e i fondi di minibond
  • 14.00-18.00
    • Gli strumenti di investimento nel capitale: aspetti economici
    • L’importanza dell’equity per la sopravvivenza e la crescita delle PMI
    • Il ruolo degli investitori nel capitale di rischio delle imprese
    • Il venture capital e il private equity: vantaggi, effetti ed elementi da valutare
    • L’equity crowdfunding

Corso sul Guerrilla Marketing – GM01.18

OBIETTIVI

  • Definire un movimento ancora poco conosciuto, soprattutto in Italia: la Guerrilla Marketing
  • Analizzare il mercato internazionale e nazionale e i suoi casi di successo
  • Capire ciò che è necessario fare e di cosa è necessario munirsi prima di lanciare una campagna di Guerrilla Marketing
  • Tips e Advice per ottenere successo, o almeno provarci!

 

STRUTTURA DEL CORSO

  • Che cos’è la Guerrilla Marketing
  • 20 differenze: Marketing tradizionale VS Guerrilla Marketing
  • Esempi di successo di Guerrilla Marketing
  • Che cos’è l’Ambiente Marketing?
  • Distingue la Guerrilla dall’Ambiente Marketing
  • Esempi di successo di Ambiente Marketing
  • Il Marketing nella prospettiva della Guerrilla
  • Segreti, Strategie ed Armi della Guerrilla – Lavorate per il cliente. Agite come i bambini. Strutturale un piano. Diventate Guerriglieri efficaci. Attaccate, le 10 fasi
  • Werrilla Marketing